Scusa è tanto che lo devo dire
Ti ho protetta da un dolore,
ma è arrivato ormai il momento.
Siedi pure,
sono pronto!
Temo che non saprai perdonare
questa mia risoluzione
Tu che dici sconveniente
il mio portamento
Ti prego prova almeno ad accettare il mio sentire
Non è una scelta né una decisione
Premetto che è un’urgenza
e che la voglio assecondare,
ma lo farò con discrezione…
Rit:
Mamma,
ti devo dire una cosa
So che è complicato da accettare
ma credo di essere eterosessuale.
Ohi mamma,
spero tu non ne abbia a male
Di certo il mondo ti potrà crollare,
ma io sono eterosessuale.
E che ci posso fare?!
Ascolta…
Cara mamma, il mondo può cambiare
e non puoi frenar l’amore
Oggi sai ci si frequenta
in esterna
o al cellulare
Come il tanga,
geniale invenzione della tua generazione
Oh ma che rivoluzione!
Ci puoi volare…
Ti servirà del tempo ,
devi metabolizzare
Chi siamo noi per dire che è un errore?
E pure Luca,
lo scriveva Povia per cantare,
lui sta con lei con discrezione.
Rit:
Mamma,
ti devo dire una cosa
So che è complicato da accettare
ma credo di essere eterosessuale.
Ohi mamma,
spero tu non ne abbia a male
Di certo il mondo ti potrà crollare,
ma io sono eterosessuale.
Non esiste lente
che ci possa assicurare
la visione migliore
Pensa se il destino
si diverte per un giorno
a regalarci un’inversione
Mamma,
ti devo dire una cosa
So che è complicato da accettare
tuo figlio, sai, è un eterosessuale.
Ohi mamma,
spero tu non ne abbia a male,
Di certo il mondo ti potrà crollare
ma io sono eterosessuale.
E che ci posso fare?!